public/

Vicenti sperimenta l’alluminio anodizzato

La fase di quarantena sembra non aver intaccato la creatività dell’artista Carlo Vicenti che ha approfittato del periodo di lockdown per sperimentare nuove tecniche artistiche. In attesa della riapertura delle location culturali che ospitano mostre, nel suo laboratorio di via Mottola l’artista ha iniziato a studiare l’alluminio anodizzato, la sua duttilità e il suo accostamento ad altri materiali come il rame e l’argento.

La fase di studio ha portato sino ad oggi alla realizzazione di circa 30 pezzi che costituiscono alle volte delle figure a se stanti come il Risciò, alle volte a composizioni plurime come Il Circo (costituito da clown, acrobati, giocolieri), tutti comunque pezzi unici e irripetibili. Le figure riproducono diverse ambientazioni, come i balli di polka e quadriglia, o si rifanno a temi di sfondo religioso e affettivo-famigliare.

Durante la quarantena – dice Vicenti – mi sono avvicinato a questo materiale per me nuovo e ne ho iniziato a studiare la consistenza e il colore. L’alluminio anodizzato dona maggiore lucentezza rispetto al rame perché protetto da una speciale membrana prodotta durante la lavorazione. Al contempo ne sto studiando anche le diverse tipologie di colori in cui questo materiale è reperibile”.

L’alluminio anodizzato infatti è un alluminio pretrattato con l’anodizzazione, processo elettrochimico che applica una patina di ossido artificiale sulla lega metallica. Durante il processo di elettrolisi l’ossigeno si combina con l’alluminio dando vita a questa speciale copertura che rappresenta una barriera insolubile e compatta aderente perfettamente alla superficie del metallo tanto da renderlo molto più resistente. Per questa sua qualità lo si utilizza, oltre che nel campo degli infissi e degli arredi interni, nella costruzione dei pannelli fotovoltaici (resiste agli agenti atmosferici), e dei moschettoni per arrampicata.

Photogallery

clic x zoom

Info notizia

Altre di cultura

02 dicembre 2024

Tutto pronto per Contrattempi, incontri di musica di ricerca e improvvisata

25 novembre 2024

Di troppo amore, una tavola rotonda per la promozione dell'autoefficacia e del rispetto

21 novembre 2024

Premio Noci per la storia locale, iscrizioni fino al 16 dicembre

Commenta questa notizia